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Le
domande più frequenti in caso di intervento di protesi
al ginocchio”
Vi forniamo queste informazioni per il periodo
post operatorio.
Non si tratta di consigli medici e queste indicazioni non sostituiscono
i consigli del chirurgo. E’ pertanto opportuno rivolgersi
al medico per qualsiasi domanda riguardante la propria situazione
fisica e prima di intraprendere qualsiasi nuovo trattamento.
1. Per quanto tempo dovro’ portare
le stampelle?
Mediamente dalle 2 alle 4 settimane
2. Quanto dura il ricovero e in quanto tempo riuscirò a camminare normalmente?
Ogni persona ha una ripresa diversa dopo un intervento chirurgico.
Comunque, nella maggior parte dei casi, si dovranno utilizzare
le stampelle per un mese dopo l'operazione. In seguito, per uscire,
si potrà ricorrere ad un bastone mentre in casa non servirà alcun
supporto.
Si tornerà gradualmente alla normalità utilizzando
tuttavia un sostegno fino a quando non si cammina con sicurezza.
In genere sono necessari circa tre mesi.
3. Quando verranno tolti i punti?
I punti di sutura vengono tolti dopo circa 10-14 giorni dall'intervento.
Talvolta, con alcuni tipi di sutura, i punti vengono riassorbiti,
quindi non è necessario toglierli.
4. Per quanto
tempo è necessario
tenere un cerotto sulla ferita chirurgica?
Per circa una settimana o fino a quando non vi è più secrezione
dalla ferita chirurgica. In ogni caso la medicazione va cambiata
giornalmente con una garza sterile.
Se lo si desidera, si può mantenere il cerotto più a
lungo per proteggere la ferita da irritazioni.
5. Quando si deve usare il tutore?
Se il chirurgo prescrive l'utilizzo di un tutore, questo dovrà essere
indossato per camminare per i primi 15 /20 giorni.
La maggior parte dei pazienti utilizza il tutore solo durante il
giorno ma, se porta sollievo, lo si può usare di notte anche
per alcune settimane.
6. Quando è possibile
fare la doccia (o bagnare la ferita)?
Dopo tre giorni se la ferita non ha secrezione. Se si bagna, asciugarla
tamponandola delicatamente.
7. Quando ci si può immergere
in acqua ( per esempio bagno, piscina, mare)?
In genere è meglio non nuotare o immergersi in acqua calda
per almeno 6 settimane. A volte, se non c'è secrezione, è possibile
farlo dopo due settimane, ma è sempre meglio chiederlo al
chirurgo.
8. Per quanto tempo si dovranno assumere antidolorifici?
In genere sono necessari antidolorifici per circa 3 mesi.
All'inizio, durante il ricovero, verranno somministrati forti farmaci
antidolorifici. Questi tipi di farmaci alla dimissione saranno
sostituiti con farmaci contenenti paracetamolo. Se si stanno assumendo
anticoagulanti come Eparina Sintrom e Coumadin, evitare di prendere
qualsiasi antinfiammatorio (es. Aspirina, Ibuprofene, Aulin) senza
aver consultato prima il medico internista.
9. Sarà necessario andare in un centro di riabilitazione
o si potrà tornare a casa?
Dipende. Molti pazienti tornano a casa dopo l'operazione. Comunque
si può proseguire il ricovero presso un reparto di riabilitazione
allo scopo di raggiungere una maggiore sicurezza prima di tornare
a casa. Per questa decisione, bisogna considerare parecchi fattori
tra i quali la possibilità, da parte di parenti o amici,
di assistere quotidianamente il paziente, l'ambiente domestico,
le condizioni di sicurezza in casa e lo stato di salute del paziente
dopo la valutazione del terapista e dell'equipe medica.
10. E' necessaria una fisioterapia post operatoria?
Poco dopo l'intervento e per tutta la durata del ricovero si sarà seguiti
dal fisioterapista. Se si va a casa sarà necessario l'intervento
del fisioterapista 2 o 3 volte alla settimana. Se, invece, ci si
trasferisce in un centro di riabilitazione, si riceverà lì la
terapia necessaria. Il fisioterapista aiuterà il paziente
a camminare, riprendere i movimenti, riguadagnare le forze e raggiungere
l’autonomia nelle attività della vita quotidiana.
11.
Con che frequenza si dovrà usare
l'apparecchio per la mobilizzazione del ginocchio CPM ? Con quali
regolazioni?
Se vi è stato dato un CPM, andrà usato per circa
sei ore al giorno, che possono essere suddivise a piacimento: per
esempio, può essere usato tre volte al giorno per due ore.
La regolazione della flessione (per piegare il ginocchio) è personale
e potrà aumentare giornalmente.
12. Che esercizi
bisognerà fare?
Sarà compito del fisioterapista dare al paziente gli appropriati
esercizi da eseguire. In genere il nuoto e una cyclette rappresentano
un buon esercizio.
I vari esercizi andranno eseguiti anche dopo la completa ripresa
dall'intervento.
13. Quali sono le posizioni migliori da assumere per il ginocchio?Quali
posizioni bisogna invece evitare?
Ogni giorno sarà necessario dedicare un po' di tempo all'estensione
e alla flessione del ginocchio.
Un buon sistema per lavorare sull'estensione è quello di
porre un'asciugamani arrotolato sotto la caviglia, quando si è sdraiati.
Un buon sistema per facilitare la flessione è di sedersi
su una sedia o su una cyclette e piegare il ginocchio. Bisogna
invece evitare sempre, quando si è sdraiati, di mettere
un cuscino o un'asciugamani arrotolato sotto al ginocchio.
14. Si possono usare i pesi per la rieducazione?
Generalmente non per i primi due mesi. Comunque, dato che la forza
di ognuno è differente, consultare il fisioterapista prima
di usare i pesi. La cosa più importante è iniziare
in modo graduale.
15. Per quanto tempo sarà necessario
usare un fluidificante del sangue?
In genere, come fluidificante, si somministra una Eparina a basso
peso molecolare mediante un'iniezione sottocute al giorno per le
prime 4-5 settimane. Questo è utile per prevenire flebiti
e tromboflebiti.
16. Per quanto tempo si dovrà assumere
ferro?
Di solito per quattro settimane. Questa integrazione serve al corpo
per compensare una lieve anemia spesso presente nel decorso post
operatorio.
17. Se l'intestino dopo l'operazione
non è regolare, cosa
si può fare?
La stipsi è un fatto molto comune dopo un'operazione. Ciò dipende
da vari fattori, come riduzione di mobilità e farmaci. Per
risolvere il problema basta ricorrere ad un lassativo. Raramente
si ricorre a supposte o clisteri.
18. Quando si può guidare?
Se si è stati operati al ginocchio destro, non si dovrebbe
guidare per almeno un mese. Dopo questo periodo, se ci si sente,
si può guidare.
Se si è stati operati al ginocchio sinistro, e si ha sull'auto
il cambio automatico, si può guidare quando si vuole. Si
consiglia al paziente di non guidare prima di essere stato visitato
dal chirurgo dopo 4-6 settimane dall'operazione.
19. Quando
si può riprendere
a lavorare?
Naturalmente dipende dalla professione. In genere, se il lavoro è prevalentemente
sedentario, si può riprendere dopo circa un mese. Se il
lavoro è più pesante, possono essere necessari anche
3 mesi per riprendere a pieno ritmo. In alcuni casi, bisognerà aspettare
ancora di più.
20. Quando si può viaggiare?
Si può viaggiare appena ci si sente di farlo. Se il viaggio è lungo,
si consiglia di alzarsi, distendere i muscoli o camminare almeno
ogni ora. Questo serve a favorire la circolazione del sangue.
21.
Può capitare che
con la protesi si attivi il sistema di allarme negli aeroporti?
Bisogna avere
un documento rilasciato
dal medico che attesti l'intervento?
Talvolta può capitare. Ciò dipende dalla sensibilità dei
rilevatori nei punti di controllo dell'aeroporto. Alla visita di
controllo si può richiedere una tessera da portarsi nei
viaggi, che documenti l'intervento.
22. Che attività motorie
e sportive sono permesse dopo l'operazione?
Si può camminare, fare giardinaggio o giocare a golf. Le
attività consigliate per riprendere al meglio i movimenti
sono la cyclette e il nuoto.
23. Che attività sportive
bisogna evitare?
Bisogna evitare attività di impatto quali corsa, sci di
discesa e sport come tennis su campi sintetici e squash.
Verificare comunque le proprie esigenze sportive con il chirurgo.
24. Si possono avere rapporti sessuali?
Quando ci si sente è possibile riprendere una normale attività sessuale.
25. Si possono bere alcolici?
Se si stanno assumendo anticoagulanti evitare gli alcolici. Altrimenti
farne un uso moderato.
26. Per quanto tempo sarà necessario
l'uso di calze elastiche contenitive?
Per le prime settimane, allo scopo di ridurre il gonfiore e favorire
la circolazione. Possono essere indossate per un periodo più lungo
solo se si nota che le caviglie si gonfiano, quando non le si indossano.
27. Bisogna usare ghiaccio o calore?
Il ghiaccio va usato all'inizio, per parecchi giorni, soprattutto
in caso di gonfiore o dolore. Alcuni chirurghi permettono l'applicazione
di calore. Seguire comunque i consigli del chirurgo.
28.
Ci si può inginocchiare?
Dopo due mesi, si può provare ad inginocchiarsi. Sebbene
all'inizio risulterà difficile e scomodo, il fatto di inginocchiarsi
non rovinerà la protesi. La maggior parte dei pazienti sostiene
che più ci si inginocchia, più questo risulta facile.
Può essere comodo inginocchiarsi su un cuscino.
29. Si può salire o
scendere per le scale?
Sì. All'inizio si potrà procedere in salita con la
gamba non operata e in discesa con quella operata. Per ricordarselo,
si può memorizzare la frase "Su con la sana, giù con
la malata". Non appena la gamba sarà più forte,
si potranno fare le scale in modo più regolare (dopo circa
un mese).
30. Che capacità di movimenti è necessaria?
La maggior parte delle persone ha bisogno di 70 gradi di flessione
(capacità di piegare il ginocchio) per camminare in piano,
di 90 gradi per salire le scale, di 100 gradi per scendere le
scale e di 105 gradi per alzarsi da una sedia bassa.
31. Che capacità di
movimenti ci si deve aspettare dopo 6 settimane? E dopo un anno?
La ripresa dei movimenti dipende da ogni singolo paziente e da
vari fattori. Il potenziale personale si vedrà dal momento
dell'intervento. Nella maggior parte dei casi, dopo 6 settimane,
si avrà una flessione di almeno 90° e un'estensione
completa. Dopo un anno si potrà raggiungere una flessione
di 125°, ma una flessione da 105° a 110° è comunque
sufficiente.
32. Sembra che la gamba sia
più lunga, è possibile?
Nella maggior parte dei casi, la lunghezza della gamba è sostanzialmente
invariata. In alcuni rari casi si può notare una differenza.
Di solito questo avviene quando era vi era già una grave
malformazione del ginocchio prima dell'intervento. Dapprima sembrerà un
po' fastidioso ma lentamente ci si abituerà.In alcuni casi
può essere prescritta una soletta.
33. In caso di interventi ai denti o qualsiasi altro intervento
invasivo si dovranno assumere antibiotici?
Sì. E' meglio evitare qualsiasi intervento non urgente ai
denti, compresa la pulizia dal dentista, per almeno 6 settimane
dopo l'operazione.
34. E' normale sentirsi depressi?
Non è raro provare una sensazione di depressione dopo l'intervento.
Ciò è dovuto a numerosi fattori, come la scarsa possibilità di
movimento, disagio, dolore, dipendenza dagli altri, effetti collaterali
dei farmaci e anemia post-operatoria. Ma queste sensazioni scompaiono
man mano che si riprende la vita normale. Se il senso di depressione
dovesse persistere, è meglio rivolgersi al medico.
35. E' normale soffrire di
insonnia? Cosa si può fare?
Dopo l'intervento è molto comune soffrire di insonnia.
Possono essere efficaci blandi sedativi previa valutazione medica.
36. Quanto durerà la protesi?
Dipende da paziente a paziente. Per ogni anno dall'intervento
si ha un 1% di possibilità di richiedere un'altra operazione.
Per esempio, dopo 10 anni, c'è una possibilità di
successo del 90%.
37. Quando è necessario
rivedere il chirurgo dopo l'intervento?
Gli appuntamenti dopo l'operazione saranno dopo 3 mesi, 6 mesi,
1 anno, 2 anni, 5 anni, e 10 anni.
Cose normali da sapere sulla nuova protesi:
- rumori quando si muove il ginocchio;
- alterata sensibilità ai lati del ginocchio;
- gonfiore nella regione del ginocchio e/o della parte inferiore
della gamba;
- calore intorno al ginocchio;
- sensazione di formicolio vicino alla ferita;
- ferita chirurgica arrossata;
- rigonfiamenti sotto la pelle, lungo la ferita. A volte si possono
sentire i punti di sutura.
Cose non normali, per le quali bisogna rivolgersi subito al medico:
- aumento di arrossamento, soprattutto se parte dalla ferita;
- aumento di dolore e gonfiore;
- febbre (se supera i 38°);
- continua secrezione dalla ferita;
- gonfiore o dolore al polpaccio, in particolare quando si muove
la caviglia;
- gonfiore persistente alla caviglia;
- sanguinamento dalle gengive o presenza di sangue in urine/feci.
38. Il mio intervento è stato
eseguito con tecnica mini-invasiva?
Può essere vero e ciò può facilmente essere
visibile considerando la lunghezza della ferita chirurgica normalmenteb
intorno ai 10 cm. di lunghezza: il chirurgo sarà in grado
di spiegare la tecnica
39. Il mio intervento è stato
eseguito dal robot?
Solo in alcuni centri al mondo vengono eseguiti interventi di
protesi d’anca e di ginocchio con il robot, e tali procedure
sono ancora sperimentali e non utilizzate di routine
40. Il mio intervento è stato eseguito con l’assistenza
del computer?
Può essere vero: sarà il chirurgo a spiegare questa
possibilità.
L’intervento sarà comunque eseguito completamente
dal chirurgo che sarà aiutato da un sistema computerizzato
che gli consentirà maggiore precisione nell’inserimento
della protesi.
41. Di cosa è fatta
la mia protesi?
Il materiale di cui è composta la protesi è una
lega metallica o di titanio o di cromo-cobalto.
E’ presente inoltre un inserto di materiale plastico (polietilene)
42. Posso essere allergico alla mia protesi?
E’ molto raro che ciò avvenga: in caso di nota allergia
ai metalli è meglio segnalare il problema al proprio chirurgo.